L'Esperienza Universitaria Stampa

Nel novembre 2006 ho deciso di iscrivermi all'Università di Padova e di iniziare un'avventura decisamente nuova ed insolita per uno della mia ètà.
Ritornare sui "banchi di scuola" è stato inizialmente ed in un certo qual modo divertente e stimolante anche se ben presto l'impegno necessario per proseguire gli studi e superare gli esami si è dimostrato estremamente importante e gravoso giungendo a minare la vita familiare e la tranquillità personale.

Le premesse con cui il coordinatore del corso universitario aveva convinto tutti i partecipanti ad una riunione preliminare e propedeutica all'iscrizione al corso stesso, sono state in brevissimo tempo superate e stravolte dai fatti: ho dovuto sostenere ben 36 esami che senza sconti hanno consentito di procedere verso la meta.
Mi sento di sollevare decise perplessità circa la conduzione della didattica in un corso universitario specificatamente indirizzato a professionisti nel settore della prevenzione della salute nelle ASL; invito il coordinatore e l'intero corpo insegnante ad aggiornarsi e comprendere le differenze sostanziali che esistono tra l'insegnare ai giovani (pedagogia) e l'insegnare agli adulti (andragogia) ed a calibrare un nuovo corso non sulla paura dell'esame ma sulla qualità dell'insegnamento.
Ho cercato, come sempre, anche in quest'occasione di dare il massimo dell'impegno tanto che e lo dico con orgoglio, ho superato tutti i 36 esami al primo appello con qualche 20 e 22 ma anche con alcuni 30 ed un paio di lode.
Necessariamente e doverosamente debbo riconoscere che, senza l'aiuto comprensivo di Carla, mia moglie, che mi ha letteralmente sopportato quando facevo le ore piccole e negli interminabili fine settimana piegato sui libri, non sarei riuscito nel mio scopo.Ho preparato la tesi su di un argomento per me molto importante che riguarda la comunicazione con titolo: "UN NUOVO APPROCCIO NELLA COMUNICAZIONE CON I CITTADINI STRANIERI fruitori DEI SERVIZI DI PREVENZIONE TERRITORIALI DI UNA GRANDE AZIENDA SANITARIA" e mi sono Laureato a dicembre 2008, in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e Luoghi di Lavoro con 105/110; a richiesta posso fornire copia della Tesi.
Comunque, dopo questa esperienza mi ero ripromesso di non cercare di affrontare altre esperienze con tali difficoltà ed invece giusto ad inizio di quest'anno mi sono iscritto ad un MASTER universitario in "FUNZIONI SPECIALISTICHE E GESTIONE DEL COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SOCIO-SANITARIE"  tenuto on-line dall'Università Telematica delle Scienze Umane "Niccolò Cusano"; darò la Tesi in Dicembre.
Attualmente mi frulla in testa un'altra idea insana, iscrivermi alla specialistica (2 anni) presso l'Università dell'Aquila..... mia moglie non è molto entusiasta! Vedremo......
Ho desistito dall'iscrizione alla specialistica non tanto per la difficoltà degli studi, ma per la logistica e la tempistica per frequentare le lezioni; prima di mollare sono andato all'Aquila per "provare" quali difficoltà comportasse il percorso e mi sono arreso alla distanza e ad i tempi che avrei dovuto trascorrere lontano dalla mia famiglia.
Ho pensato anche alla sede di Empoli ma nella sostanza poco cambia rispetto ai sacrifici che dovrei fare e che so poter sopportare, ma non posso sacrificare ancora la famiglia per soddisfare le mie ambizioni.
Non è giusto e quindi desisto (per ora).

Ultimo aggiornamento Venerdì 22 Ottobre 2010 21:07